Tra old school e nuove leve, ecco le migliori canzoni rap italiane del 2018.
Il 2018 sarà ricordato con un anno di conferma per il successo della trap, e per una diffusione ormai capillare del rap in Italia. Seguendo le tendenze americane degli ultimi quindici-venti anni, pop e rap hanno iniziato a fondersi imprescindibilmente. Laddove una volta in un brano era essenziale lasciare spazio a parti essenzialmente musicali, oggi non può mancare almeno una strofa rap, a volte con risultati entusiasmanti, altre volte imbarazzanti.
Scopriamo insieme quali sono stati i cinque brani migliori e più significativi della scena hip hop italiana (mainstream) nel 2018.
Le migliori canzoni rap italiane del 2018
Scegliere cinque canzoni nell’immensa produzione hip hop di quest’anno non è stato semplice, anche solo limitandosi agli artisti più famosi. Sono stati davvero tanti i rapper a conquistare le classifiche quest’anno: da Gué Pequeno a Sfera Ebbasta, da Emis Killa a Ghali. Alcuni hanno raggiunto il successo con grande merito, altri conquistando i cuori di platee ingenue musicalmente parlando.
Tra le cinque canzoni rap italiane migliori del 2018 non abbiamo inserito pezzi trap. Al di là del successo, il genere che più in Italia ha preso piede negli ultimi anni non convince per la bassa maturità artistica degli interpreti (con le dovute eccezioni di artisti come Ghali) e per un difetto intrinseco quale l’abuso dell’autotune, che toglie veridicità alle produzioni. Scopriamo insieme quali sono state le nostre canzoni rap preferite degli ultimi dodici mesi.
Caparezza – Una chiave
Pubblicato come secondo singolo estratto dall’album del 2017, Prisoner 709, Una chiave è l’ennesimo capolavoro di una carriera straordinaria per il rapper di Molfetta. Caparezza rimane un maestro per molti giovani emergenti della scena hip hop, una penna capace di dipingere quadri efficaci senza perdere in poesia e originalità, anche quando dai temi sociali, che spesso lo hanno interessato, si sposta sull’introspezione. Perché se Michele in Una chiave parla a se stesso di se stesso, è anche vero che racconta splendidamente una storia di disagio in cui milioni di adolescenti (e non) possono rispecchiarsi nel corso della propria vita.
Di seguito il video ufficiale di questa perla dell’artista pugliese:
Nesli – Immagini
Pubblicato il 23 marzo, questo brano si inserisce a metà tra l’hip hop e il pop più puro, sintesi perfetta delle due anime che compongono la vita artistica dell’autore marchigiano. In questo caso non ci troviamo di fronte a un capolavoro o a un brano indimenticabile, ma certamente è un pezzo che aiuta le giovani generazioni a riflettere su un tema, quello del bullismo, delle’emarginazione, degli ultimi che ultimi non sono, che non può essere dimenticato.
Non si tratta di eccesso di buonismo. Scrivere brani socialmente utili rimane un atto di maggior coraggio rispetto a scrivere di finta ricchezza, amore di cartapesta e machismo ancora figlio di epoche ormai superate.
Riascoltiamo il brano del fratello minore di Fabri Fibra:
J-Ax – Tutto tua madre
Anche in questo caso non ci troviamo di fronte a un capolavoro. La rap ballad di J-Ax, primo singolo dopo la fine della collaborazione con Fedez, è però un pezzo ben scritto, grazie al talento che solo in pochi possono davvero vantare. Una sorta di ritorno a dove eravamo rimasti, all’ultimo J-Ax solista. Quello di Intro per intenderci. Non sarà un capolavoro, come dicevamo, ma è molto sincero, a tratti commovente. E ha stravinto la ‘sfida’ a distanza con Prima di ogni cosa di Fedez.
Di seguito il bel video ufficiale del singolo dell’ex Articolo 31:
Salmo – 90min
Pubblicato il 21 settembre come primo singolo estratto dall’album dei record, Playlist, 90min è un acre e sarcastico ritratto di un’Italia che proprio non convince Salmo. Un brano forte, scritto bene, volgare quanto basta per disegnare immagini che colpiscano l’intestino e le coscienze di chi ascolta.
Ascoltiamo insieme il già celebre pezzo del rapper sardo:
Anastasio – La fine del mondo
Pubblicato il 23 novembre 2018, a due settimane dal trionfo del giovane rapper sorrentino a X Factor, La fine del mondo è un pezzo che mette in mostra tutto il suo talento come scrittore. Nonostante una produzione ampollosa forse eccessiva, la canzone rimane essenzialmente un grande sfogo di un giovane pronto a rovesciare le sorti del suo mondo.
Questo il video ufficiale del brano da record di Marco Anastasio: